“Pittoresco” è il nome del progetto di tesi finale del Master in Product Design, realizzato dalla studentessa Caterina Fratino.
Il progetto nasce da un tema molto ampio: lo spreco alimentare e come utilizzare lo scarto stesso come contenitore per nuovo cibo.
Il concept è quello di creare una famiglia di contenitori (piatti e ciotole) utilizzando come materiale gli scarti di malto, ottenuti durante la produzione della birra.
L’obiettivo è progettare prodotti biodegradabili al 100%, con metodo di produzione di massa (processo di stampaggio a compressione) a un prezzo basso. Essendo compostabile, il prodotto può attrarre ristoranti, bar, tap room, aperitivi, feste o uso privato.
“Pittoresco” è il nome del progetto di tesi finale del Master in Product Design, realizzato dalla studentessa Caterina Fratino.
Il progetto nasce da un tema molto ampio: lo spreco alimentare e come utilizzare lo scarto stesso come contenitore per nuovo cibo.
Il concept è quello di creare una famiglia di contenitori (piatti e ciotole) utilizzando come materiale gli scarti di malto, ottenuti durante la produzione della birra.
L’obiettivo è progettare prodotti biodegradabili al 100%, con metodo di produzione di massa (processo di stampaggio a compressione) a un prezzo basso. Essendo compostabile, il prodotto può attrarre ristoranti, bar, tap room, aperitivi, feste o uso privato.
Leader Progetto | Mentore
Aoi Hasegawa
Sezgin Aksu
Autori del progetto
Caterina Fratino
Il progetto si compone di sette moduli. Ogni modulo può essere combinato con gli altri in infiniti moduli. “Pittoresco” richiama con le sue forme il tipico paesaggio rurale italiano. Infatti i suoi elementi, anche attraverso i colori, si identificano con il mare, la collina e la città. Il consumatore, giocando con i vari moduli, può ricreare sul tavolo un paesaggio della sua memoria. Questo ragionamento può essere esteso ad altre realtà. “Pittoresco” punta infatti ad ampliare la propria collezione aggiungendo una nuova famiglia di elementi. Questo avrà come filo conduttore la piazza, luogo di incontro e di identificazione di una comunità. I nuovi moduli, a differenza dei precedenti, avranno forme arrotondate e circolari.