Questo servizio fotografico per Vogue, intitolato “I am the Universe”, sviluppato come progetto di tesi finale da Jingqi Xu, esplora l’interazione dinamica tra l’estetica del deserto e il simbolismo trasformativo dell’acqua. Ambientato in un’epoca segnata da sfide ambientali, il progetto invita gli spettatori a riflettere sul legame dell’umanità con la natura e sull’urgente necessità di pratiche sostenibili. Attraverso una fusione evocativa di immagini aspre e post-apocalittiche con la grazia fluida dell’acqua, le immagini trascendono la mera moda, offrendo una narrazione profonda su resilienza, rinnovamento e consapevolezza ambientale.
Questo servizio fotografico per Vogue, intitolato “I am the Universe”, sviluppato come progetto di tesi finale da Jingqi Xu, esplora l’interazione dinamica tra l’estetica del deserto e il simbolismo trasformativo dell’acqua. Ambientato in un’epoca segnata da sfide ambientali, il progetto invita gli spettatori a riflettere sul legame dell’umanità con la natura e sull’urgente necessità di pratiche sostenibili. Attraverso una fusione evocativa di immagini aspre e post-apocalittiche con la grazia fluida dell’acqua, le immagini trascendono la mera moda, offrendo una narrazione profonda su resilienza, rinnovamento e consapevolezza ambientale.
Leader Progetto | Mentore
Raffaella Campeggi
Autori del progetto
Jingqi Xu
Radicata nei temi della sopravvivenza e dell’adattabilità, l’estetica del deserto trae ampiamente ispirazione dall’immaginario distopico di film post-apocalittici come Mad Max. Questi riferimenti si manifestano in design vissuti, tonalità smorzate e abiti stratificati realizzati con materiali riciclati. In questo servizio fotografico, tali elementi vengono reinterpretati per simboleggiare la resilienza dell’umanità e la necessità di affrontare il degrado ambientale.
L’inclusione dell’acqua come elemento chiave aggiunge una dimensione di speranza e trasformazione. Celebrata in molte culture come simbolo di vita, purezza e rinnovamento, l’acqua introduce un contrasto fluido ai paesaggi aridi, enfatizzando vitalità e possibilità di crescita anche nelle avversità. Insieme, questi elementi creano una narrazione visiva che incarna il delicato equilibrio tra distruzione e rigenerazione.
Approccio artistico
Il progetto combina immagini grezze e aspre dell’estetica del deserto con la morbida fluidità dell’acqua, creando contrasti sorprendenti. Questi elementi coinvolgono lo spettatore in un dialogo sulla bellezza, la resilienza e la consapevolezza ambientale.
Tecniche fotografiche
Illuminazioni soffuse e tonalità smorzate accentuano l’atmosfera cupa del deserto, mentre la luce naturale ammorbidisce le scene con l’acqua. Tessuti riflettenti e punti di messa a fuoco variabili aggiungono profondità e rafforzano la narrazione.
Significato culturale e ambientale
Il progetto promuove la moda sostenibile utilizzando materiali riciclati e mettendo in evidenza la responsabilità dell’umanità nella conservazione del pianeta. Sfida i consumatori a ripensare il loro rapporto con la natura, sia attraverso i suoi elementi visivi che il suo messaggio.
Impatto
“I am the Universe” fonde immagini accattivanti con simbolismi profondi, dimostrando il potere della fotografia di moda nell’ispirare riflessione e azione. Combinando l’estetica del deserto con la presenza vitale dell’acqua, il progetto non solo cattura l’attenzione degli spettatori, ma si fa promotore di un futuro sostenibile, posizionando la moda come un mezzo di consapevolezza e cambiamento ambientale.