Gli studenti del Master in Business Design di Domus Academy hanno partecipato al workshop ‘Entrepreneurship Through Design’, dove hanno potuto sviluppare una startup interpretando il concetto di ‘nuova normalità’ a seguito dall’ondata pandemica.
Lukas Heller, Rahul Pratap Singh e Lucy Zhu hanno analizzato il grande impatto che il lockdown ha avuto sulla salute delle persone, in particolare per gli studenti e i lavoratori lontani da casa. Al contrario, hanno potuto registrare come, nel corso del tempo, gli spazi di co-working abbiano avuto degli efetti positivi sulla salute e lo stile di vita. Infatti, il co-working non è solo una soluzione per condividere infrastrutture e costi, ma significa anche poter appartenere a una comunità.
Gli studenti del Master in Business Design di Domus Academy hanno partecipato al workshop ‘Entrepreneurship Through Design’, dove hanno potuto sviluppare una startup interpretando il concetto di ‘nuova normalità’ a seguito dall’ondata pandemica.
Lukas Heller, Rahul Pratap Singh e Lucy Zhu hanno analizzato il grande impatto che il lockdown ha avuto sulla salute delle persone, in particolare per gli studenti e i lavoratori lontani da casa. Al contrario, hanno potuto registrare come, nel corso del tempo, gli spazi di co-working abbiano avuto degli efetti positivi sulla salute e lo stile di vita. Infatti, il co-working non è solo una soluzione per condividere infrastrutture e costi, ma significa anche poter appartenere a una comunità.
Leader Progetto | Mentore
Project Leader: Maria Matloub, Ilaria Scarpellini, Andrea Bifulco, Peter Lazou, Fernando Alberti, Emil Abirascid
Programme Leader: Elisa Chiodo
Autori del progetto
Lukas Heller,
Rahul Pratap Singh,
Lucy Zhu
Gli studenti hanno quindi progettato Co-co: una piattaforma per creativi che desiderano flessibilità, semplicità e un networking space disponibile al momento della fase creativa comune. Co-co è progettata per i nomadi digitali, ovvero quelle persone che hanno scelto uno stile di vita che gli permmetta viaggiare e contemporaneamente poter lavorare da remoto.
Gli studenti hanno sviluppato una piattaforma culturale dove ognuno può sentirsi parte di una comunità, offrendogli co-working space su prenotazione, strumenti per favorire la collaborazione online e suggerimenti per il marketing.