In cosa consiste il ruolo dei designer? Negli ultimi anni questo mestiere ha richiesto sempre più interdisciplinarità e incertezza. Leggete qui sotto per scoprire di più su questo argomento con la designer Maria Matloub.
Maria Matloub è designer, formatrice, facilitatrice, docente, mentore per startup, fondatrice e podcaster di ggutt. In questo talk per il formato Design Probes, Maria Matloub ha esplorato l’evoluzione del ruolo di designer, attraverso l’accettazione dell’incertezza e la promozione della collaborazione tra discipline diverse.
Matloub ha iniziato riflettendo sul suo percorso dall’interior design fino a diventare strategist e facilitatrice. Ha condiviso come la sua curiosità innata l’abbia spinta a esplorare discipline oltre il suo focus iniziale, partecipando a diverse lezioni e presentazioni durante il suo master. Questa apertura l’ha portata a passare dall’interior design al mondo digitale, sfidando infine sé stessa a uscire dai ruoli tradizionali del design. Ha sottolineato come la sua carriera si sia evoluta abbracciando esperienze diverse e rifiutando di essere confinata in etichette. Il percorso di Maria mette in evidenza l’importanza della curiosità e dell’adattabilità nel navigare una carriera dinamica.
Maria ha sottolineato che una parte cruciale dell’essere designer è imparare a gestire l’incertezza. Secondo lei, l’incertezza non è qualcosa di cui avere paura, ma piuttosto una parte naturale del processo creativo e strategico. Ha evidenziato come molti giovani designer possano avere una visione idealizzata del progetto perfetto, ma la realtà spesso presenta sfide complesse che richiedono flessibilità. Maria ha incoraggiato studenti e designer ad abbracciare questa incertezza e a utilizzarla come opportunità per innovare. Ha inoltre enfatizzato che la collaborazione è fondamentale, poiché lavorare con altre persone, spesso al di fuori del proprio campo, può portare a soluzioni più significative che superano la mera estetica.
Un tema ricorrente nel discorso di Maria è stata la necessità di collegare creatività e strategia, soprattutto in contesti aziendali. Ha sottolineato come i designer debbano andare oltre il loro mestiere, riconoscendo le realtà del business e l’importanza di lavorare con stakeholder diversi, compresi quelli che potrebbero non comprendere appieno il design. Maria sostiene un approccio interdisciplinare, esortando i designer a imparare continuamente da altri settori e ad applicare tale conoscenza alla propria pratica. Per lei, l’obiettivo finale è creare valore che vada oltre la superficie, influenzando il modo in cui gli utenti interagiscono con prodotti e servizi e promuovendo l’innovazione attraverso un pensiero collaborativo e adattivo.