Ospitato per una conferenza in Domus Academy, il nostro ex allievo Akshay Khandelwal ha spiegato come la curiosità lo abbia guidato fino a diventare un designer industriale di fama mondiale. Akshay riflette sulla sua evoluzione, sulle esperienze cruciali e sulle lezioni che hanno plasmato la sua carriera. Scopri il suo viaggio dall’India a Milano!
In un coinvolgente incontro presso la Domus Academy di Milano, Akshay Khandelwal, ex studente del Master in Product Design, ha raccontato il suo straordinario percorso dall’India a diventare un affermato designer industriale. Moderata da Mattia Parietti, Designer e Professore presso Domus Academy, la conversazione ha offerto spunti sulla sua carriera, esperienze cruciali e consigli per i designer emergenti.
Cresciuto in India, Akshay è stato immerso in una cultura vibrante di creatività e ingegnosità. La sua curiosità innata lo portava, fin da bambino, a smontare oggetti per capire come funzionavano. Questa interesse si è poi trasformato in un percorso di studi strutturato nel campo del design del a Gurgaon, in India. Durante i suoi tre anni presso Whirlpool India, Akshay ha approfondito la comprensione dello sviluppo del prodotto, realizzando che il design non è solo estetica, ma una soluzione a problemi reali. “Si tratta di capire come i prodotti si inseriscono nella vita delle persone,” ha condiviso.
Vincere una borsa di studio per la Domus Academy ha avuto un impatto significativo sulla crescita personale e professionale di Akshay, offrendogli esperienze, conoscenze e visibilità che hanno plasmato il suo percorso di designer. Immerso in un ambiente multiculturale, Akshay ha collaborato con colleghi provenienti da diverse culture. Un progetto particolarmente memorabile è stato quello sull’immaginare il futuro del cibo, uno sforzo collettivo che gli ha insegnato il valore del lavoro di squadra. “Non si progetta in isolamento; è uno sforzo collettivo,” ha spiegato. La Domus Academy gli ha inoltre trasmesso l’importanza dello storytelling e dell’esperienza dell’utente, elementi che hanno contribuito a sviluppare il suo approccio olistico al design.
Dopo la Domus Academy, Akshay si è trovato di fronte alla decisione di rimanere a Milano o tornare in India. Ha scelto quest’ultima opzione, accettando un ruolo presso Honeywell per esplorare il design B2B. Qui ha spostato la sua attenzione dall’estetica alla funzionalità e allo storytelling, progettando prodotti come contatori elettrici e unità di automazione.
Due anni dopo, si è trasferito ad Atene come senior industrial designer per Bic. Qui ha bilanciato innovazione e tradizione, ridisegnando prodotti iconici come la penna Crystal Gel per attrarre un pubblico più giovane senza alterarne l’essenza. Questa esperienza gli ha insegnato che il design non riguarda solo la creatività, ma deve anche guidare le vendite e coinvolgere gli utenti.
Durante la conversazione, Akshay ha condiviso le sue riflessioni sull’evoluzione del design e sulle tendenze future per il 2025:
Akshay ha sottolineato l’importanza della collaborazione e di un pensiero olistico. “Non stai solo progettando un prodotto; stai progettando l’intera esperienza—dallo spacchettamento al ciclo di vita del prodotto,” ha spiegato. Ha anche evidenziato la crescente rilevanza del design CMF (Colore, Materiale, Finitura) e della sostenibilità, incoraggiando i designer a esplorare queste aree.
Per chi è all’inizio del proprio percorso, ha enfatizzato il valore della perseveranza, del networking e dell’apertura all’apprendimento. Partecipare a concorsi è un ottimo modo per affinare le competenze e ottenere visibilità.
Dalle sue radici in India all’impatto sulla scena globale, la storia di Akshay è una testimonianza del potere della curiosità, della perseveranza e della collaborazione nel design. Riflettendo sul suo periodo alla Domus Academy, l’ha definito un’esperienza che ha cambiato la sua vita, influenzando sia la sua carriera che la sua visione del mondo.
Per i giovani designer, il percorso di Akshay rappresenta una fonte di ispirazione: rimanete curiosi, abbracciate la collaborazione e progettate sempre con uno scopo.