Una delle occupazioni dinamiche più ricercate dai giovani di talento di tutto il mondo.
Scopri chi è il Product Designer, cosa fa e come diventarlo.
CHI È IL PRODUCT DESIGNER?
Guardatevi intorno. Molti degli oggetti che vedete, e che usate quotidianamente, sono stati “fatti” da un product designer. Sì, perché il product designer è il professionista che si occupa di progettare soluzioni per la nostra vita di tutti i giorni, spaziando dagli elementi di arredo all’hi-tech, dagli accessori agli elettrodomestici.
Tuttavia, a prescindere da ciò che dovrà realizzare, il punto di partenza (e il centro) del suo lavoro è sempre l’utente finale. Parte, cioè, da un’analisi dettagliata delle caratteristiche e delle esigenze (che possono essere funzionali ma anche psicologiche) del consumatore. Quindi passa alla fase di ideazione del prodotto e, attraverso progressivi affinamenti, al progetto vero e proprio. A questo punto segue la realizzazione del prototipo e ne testa le caratteristiche (facilità di utilizzo, resistenza, appeal estetico, etc.) sino ad arrivare alla versione finale, che sarà prodotta in serie o su misura.
Per diventare product designer occorre avere una formazione universitaria/post universitaria ad hoc in Product Design o in Industrial Design. Questo genere di percorsi permette da un lato di acquisire le competenze prettamente tecniche (per esempio la conoscenza dei materiali e dei processi produttivi o i principi dell’ergonomia), e dall’altro di approfondire quelle discipline (come la sociologia e la psicologia) necessarie per leggere e comprendere la società. La formazione è integrata dallo studio della storia del design e dell’arte, che rappresentano un substrato essenziale per lo sviluppo di un prodotto.
Il product design è l’attività di creazione e sviluppo di nuovi prodotti o il miglioramento di quelli esistenti, con un focus su funzionalità, usabilità ed estetica. Ciò implica la comprensione delle esigenze degli utenti, la ricerca delle tendenze di mercato e la concettualizzazione di idee che rispondano a tali esigenze. I product designer utilizzano strumenti e tecniche per creare prototipi, testarli e perfezionarli in step progressivi. L’obiettivo è creare prodotti che non siano solo belli visivamente, ma anche pratici, efficienti e facili da usare, migliorando l’esperienza complessiva dell’utente.
Il product design condivide alcune analogie con l’user experience (UX) design, ma restano discipline distinte. Il product design comprende l’intero processo di creazione di un prodotto, dall’idea iniziale alla realizzazione finale, includendo considerazioni relative ad estetica, funzionalità e produzione. Coinvolge un ambito più ampio che include prodotti fisici e digitali, hardware e interfacce utente. L’UX (user experience) design si concentra invece più specificamente sull’ottimizzazione dell’usabilità e dell’esperienza complessiva del prodotto per l’utente finale. Gli UX designer si concentrano sulle ricerche degli utenti, sul design dell’interazione e si assicurano che il prodotto sia intuitivo e soddisfacente da usare. In sintesi, l’UX design è una componente del product design e si focalizza specificamente sull’interazione e la soddisfazione dell’utente.
Al giorno d’oggi, il design di prodotto non è finalizzato solo alla produzione di massa, ma anche alla produzione personalizzata e su misura, per cui è fondamentale che il product designer adotti un approccio sostenibile ed interdisciplinare per muoversi con disinvoltura attraverso tutti gli aspetti di un progetto. Deve quindi saper costruire una visione creativa e sviluppare una strategia che anticipi le esigenze e le aspettative del cliente.
Molto importanti sono poi le soft skills, a partire dalla capacità di operare in team. Il product designer lavora, infatti, a stretto contatto con altri professionisti, che hanno background, linguaggi e modalità di relazione differenti. Accade, così, che un giorno si trovi a stretto contatto con gli ingegneri dei materiali, il cui approccio è pragmatico, centrato sulla concretezza, e il giorno successivo si confronti con figure dall’imprinting creativo, quali gli art director. Altra caratteristica essenziale è la curiosità. Il product designer opera in un contesto in continuo cambiamento e deve essere sempre aggiornato sulle evoluzioni di carattere sociale e le tecnologie emergenti, quali la fabbricazione digitale, l’IoT (Internet of Things), i big data, gli NFT e i materiali innovativi. Insomma, per lui/lei il continuous learning è uno stile di vita. Infine – ma non meno importante – vi è l’attitudine al problem solving: il processo che porta dall’analisi dei bisogni dei consumatori alla messa in produzione di un oggetto è costellato di (piccoli e grandi) problemi. Sta al product designer identificarli e affrontarli in maniera efficace e creativa.
Tra i software più utilizzati vi sono Adobe Suite, AutoCAD, Rhinoceros, V-ray, KeyShot, Fusion360, diventati tool indispensabili nel mestiere. Ma di pari passo con le evoluzioni della tecnologia si stanno affermando nuovi strumenti, connessi in primis allo sviluppo del metaverso.
Il product designer può essere inserito all’interno di una struttura (un’azienda, uno studio professionale, una società di consulenza) oppure può operare come libero professionista. Nel primo caso la retribuzione varia in funzione di una serie di variabili, quali gli anni di esperienza e il livello di specializzazione in un certo settore. Nel secondo caso, invece, i suoi guadagni sono strettamente correlati alla sua attività, vale a dire alla quantità e alla tipologia di progetti che segue.
Il Master in Product Design di Domus Academy si configura come un percorso multidisciplinare con un approccio volto ad arricchire, diffondere e aggiornare la cultura del design, mettendo in relazione conoscenze avanzate con progetti visionari. Il product designer sviluppa il know-how necessario per lavorare ai massimi livelli professionali, sotto nuovi punti di vista. Il product designer ha la possibilità di studiare in un ambiente dallo spirito fortemente innovativo, che trae origine dall’impronta visionaria dei padri fondatori di Domus Academy, e che promuove un approccio “Learning by Designing”, per sviluppare nuove idee, attraverso l’interpretazione del presente e l’esplorazione degli scenari futuri possibili.
Il Master si rivolge ai laureati e/o professionisti nel campo dell’interior design, product design, in ambito architettonico, ingegneristico, delle arti visive o di altre discipline correlate al campo di studio.
Due sono le tipologie di Master in Product Design di Domus Academy: il Master Accademico (60 crediti ECTS), con un programma sviluppato in 5 moduli, uno stage curriculare e un workshop finale di progetto. Il Master Accademico è accreditato dal Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR), titolo di studio riconosciuto in Europa e nel mondo, oltre a un Master Diploma di Domus Academy. Con il Double Award Master (90 crediti ECTS), gli studenti hanno invece la possibilità di integrare il percorso di studi composto da 5 moduli, stage curriculare e workshop finale di progetto, con lezioni aggiuntive e una più approfondita tesi progettuale individuale. Con il Double Award Master gli studenti possono ottenere un Master Accademico riconosciuto dal MUR e, in aggiunta, un Master of Arts ufficialmente riconosciuto dal sistema britannico (Privy Council) e rilasciato da Regent’s University London.
In alternativa alle due tipologie di master, gli studenti possono scegliere la Laurea Magistrale in Design Innovation (120 crediti), che offre una visione e un approccio innovativi alla creatività e al settore del design, anticipandone direzioni e tendenze cross-culturali. Attraverso un mix di workshop, seminari, lezioni frontali, laboratori, progetti interdisciplinari, boot camp e visite didattiche, si esploreranno a fondo la tecnologia, compresa la realtà virtuale, aumentata ed estesa, l’intelligenza artificiale, il Web 3.0 e le ecologie dei materiali.
La Laurea Magistrale in Design Innovation si rivolge ai giovani professionisti interessati all’innovazione e alle nuove tendenze nella pratica del design. I candidati devono essere in possesso di una Laurea Triennale in design del prodotto, architettura o in altro settore relativo al design.
Le materie del Master in Product Design di Domus Academy comprendono i corsi teorici in Design Culture, Design Formation, Business for Design, Professional Accelerator Activities. I workshop in Envisioning e in Advanced Design & Processes e un elective workshop a scelta tra Product Strategy, Experience Design, Identity Design, Entrepreneurship through Design, Tangible Interactions e Service Design.
Le materie della Laurea Magistrale in Design Innovation di Domus Academy comprendono, per il primo anno, i corsi in Design Methodology, History of Design, Contemporary Design History of Design e History of Art, i workshop in Design – Method and Context, New Design Contexts, Strategies for New Contexts e Visual Communication. Infine, i laboratori di Design Tools Applied, Innovation in Materials and Technology e Design Laboratory 1.
I corsi del secondo anno comprendono Art Direction e Design Beyond Design, due attività a scelta tra il corso in Design Management, l’Accelerator Boot camp e il Generative Design boot camp. Infine, i workshop in Design and Complexity, Alternative Design Contexts, Light Design, il laboratorio di New Tools and Relationships e Design Laboratory 2 e la tesi finale.
Il Master in Product Design di Domus Academy offre un percorso interdisciplinare ed interculturale con una parte più progettuale sviluppata in collaborazione con aziende all’avanguardia nel campo del design, dell’ingegneria e del business, esplorando nuovi territori per integrare design, tecnologia e nuovi metodi di realizzazione. Il Master forma professionisti in grado di creare ed elaborare progetti per diversi settori, su scala locale ed internazionale. I partecipanti sviluppano competenze atte a soddisfare i profili richiesti da studi di progettazione, studi di architettura e di design, ambienti di ricerca, o ad avviare una carriera imprenditoriale (Product designer, Industrial designer, Package designer, Product engineer, Product manager).
La Laurea Magistrale in Design Innovation prepara gli studenti a una carriera come designer del prodotto/strategico, innovatore dei materiali, design director, innovatore nel campo di ricerca e sviluppo e del processo, innovation & transformation manager, extended reality design specialist, esperto di design generativo, UX designer. Questo percorso consente inoltre ai partecipanti di iniziare un programma di dottorato nel settore del design.