Midea ha premiato i tre migliori progetti realizzati dagli studenti di Domus Academy durante lo stimolante workshop condotto dall’azienda in collaborazione con Domus Academy.
Midea ha sfidato gli studenti a creare un’Esperienza Utente originale per la Smart Home del 2030 che integri soluzioni innovative per il controllo del clima nello spazio domestico.
Midea ha premiato i tre migliori progetti realizzati dagli studenti di Domus Academy durante lo stimolante workshop condotto dall’azienda in collaborazione con Domus Academy.
Midea ha sfidato gli studenti a creare un’Esperienza Utente originale per la Smart Home del 2030 che integri soluzioni innovative per il controllo del clima nello spazio domestico.
Gli studenti si sono concentrati sull’andare oltre la mera natura funzionale delle soluzioni attuali, per creare delle piattaforme relazionali progressive in grado di connettere non solamente persone e dispositivi, ma anche le persone tra di loro, all’interno e al di fuori dell’ambiente domestico.
Ezgi Göncü, Praewploy Suwanmala e Pujitha Gali, a cui Midea ha assegnato il terzo premio, hanno progettato ‘In & Around’, una piattaforma per la smart home che orchestra armonicamente il lavoro silenzioso ma efficace di diversi elettrodomestici connessi, ciascuno dedicato ad attività specifiche volte a prendersi cura della salute degli abitanti.
Anshu Goyal, Ruiwen He e Jia Yuxia hanno ricevuto il secondo premio, grazie al progetto ‘Ambi Air’. Il gruppo ha sviluppato un condizionatore dal design originale e versatile che, con le sue braccia articolate e un proiettore integrato, va oltre il suo tradizionale ruolo per generare un’esperienza olistica all’interno della casa, capace di trasportare nuove generazioni di utenti in meta-realtà alternative.
Il primo premio è stato assegnato a Gemma Muscatello, Ji-Youn Woo e Camila Sánchez che hanno progettato ‘White Canvas’, un condizionatore progettato per integrarsi nell’architettura d’interni, pur presentando un’identità distintiva, che permette alle persone di viaggiare nel tempo, rivelando in modo proattivo e sorprendente le tracce più significative di coloro che hanno avuto esperienze memorabili negli stessi spazi condivisi.