La collaborazione di Domus Academy con aziende leader continua per la nuova serie di workshop con inizio a giugno 2024.
Gli studenti del Master in Luxury Brand Management collaboreranno con il rinomato brand di skincare Filorga. Gli studenti dovranno sviluppare una strategia efficace e creare un piano di marketing olistico a 360 gradi per il lancio e il mantenimento del nuovo NCEF Revitalizing Serum. Questo piano dovrà garantire coerenza in tutti i punti di contatto con il marchio e i clienti, includendo l’implementazione di campagne di campionamento efficaci, il coinvolgimento di professionisti di farmacie e profumerie e una strategia mediatica accattivante (sia online che offline).
La collaborazione di Domus Academy con aziende leader continua per la nuova serie di workshop con inizio a giugno 2024.
Gli studenti del Master in Luxury Brand Management collaboreranno con il rinomato brand di skincare Filorga. Gli studenti dovranno sviluppare una strategia efficace e creare un piano di marketing olistico a 360 gradi per il lancio e il mantenimento del nuovo NCEF Revitalizing Serum. Questo piano dovrà garantire coerenza in tutti i punti di contatto con il marchio e i clienti, includendo l’implementazione di campagne di campionamento efficaci, il coinvolgimento di professionisti di farmacie e profumerie e una strategia mediatica accattivante (sia online che offline).
Collaborando con Chicco, agli studenti del Master in Product Design viene richiesto di progettare degli strumenti adatti a tutti i tipi di viaggi—brevi e lunghi—con neonati e bambini piccoli, utilizzando diversi mezzi di trasporto. Il progetto dovrà enfatizzare l’opportunità di affrontare queste sfide attraverso prodotti ponderati e pratici, concentrandosi su semplicità, facilità d’uso, minimalismo e funzionalità, con particolare attenzione alla sicurezza e alla sostenibilità.
Slam Jam presenterà agli studenti del Master in Fashion Management due sfide: la prima sarà quella di ridisegnare l’esperienza di shopping di SLAM JAM attraverso un’analisi completa dell’attuale customer journey sia sulle piattaforme online che offline; la seconda sarà quella di sviluppare un concept per una nuova private label sotto il marchio SLAM JAM.
Nel workshop Experience Design & Design of Spaces, gli studenti dei Master in Interior & Living Design, Interaction Design e Service Design sono chiamati a progettare gli spazi interni e l’intera esperienza dell’atrio, dell’area picnic-alimentare o del negozio del Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia, di Milano. Questo progetto richiede una riprogettazione sostenibile che rispetti l’integrità storica dell’edificio, migliorando al contempo la funzionalità del museo per accogliere un pubblico diversificato.
In collaborazione con il rinomato magazine L’Officiel, gli studenti del master in Fashion Styling & Visual Merchandising avranno un’opportunità unica di diventare contributori integrali della rivista. Creeranno un contenuto pubblicitario di moda innovativo, deviando dagli editoriali di moda convenzionali per concentrarsi su progetti su misura e personalizzati. Gli studenti del Master in Fashion Design, invece, saranno chiamati a lavorare su un proprio progetto di collezione individuale.
Gli studenti del Master in Visual Brand Design collaboreranno con il Comune di Milano per affrontare il problema dell’inquinamento atmosferico e sensibilizzare sull’importanza della salvaguardia dell’ambiente e della salute pubblica. Durante il workshop, interagiranno con i cittadini e svilupperanno una strategia di comunicazione multicanale mirata a generare una risposta e promuovere uno scambio significativo.
Nel workshop Entrepreneurship through Design, gli studenti del Master in Business Design sono chiamati a creare, tramite una ricerca approfondita e un’analisi del marchio, un modello di business originale e innovativo che presenteranno professionalmente a esperti del settore.
Nel workshop del Master in Urban Vision & Architectural Design, gli studenti dovranno ripensare un’area di 10 acri nel centro di Roma ponendo l’attenzione a temi come flora, fauna, idrologia, archeologia industriale, rischi climatici (inclusi acqua piovana, effetto isola di calore e qualità dell’aria), e immaginando una coesistenza multi-specie nel futuro urbano collettivo dell’Antica Roma.